giovedì 30 maggio 2013

Per Igor e Michael non è stata una stagione qualunque!

Tempo di bilanci. Come definiamo la stagione di Igor e Michael, però, non è scelta facile. A vedere le posizioni personali, i sentimenti e le sensazioni dei due, c'è grande delusione. Delusione perché si è davvero arrivati vicini all'impresa, che però è fuggita. A livello di prestazioni, i risultati sono arrivati; ma ad eccezion fatta che per le statistiche a cosa servono i punti, se poi non li si trasformano in risultati e vittorie? Ecco, sono un pò questi i pensieri di Igor e Michael. Accomunati dalla vicinanza in classifica e un pò dagli stessi rimpianti, hanno però vissuto due stagioni molto diverse, che è meglio considerare separatamente. Michael, dopo il bellissimo podio dello scorso anno, si presenta ad inizio anno come uno dei più attesi della stagione. E' lui, dopo il favoritissimo Alex, ad avere sulla carta i numeri per poter puntare alla Serie B. Tuttavia, nonostante il nuovo socio Gianmarco L, Michael non spicca il volo. Complice un'asta in parte sbagliata, Michael vive la prima parte di stagione in settima posizione, staccato da tutti gli altri e davanti solo a Giulio. Eravamo tutti, ma proprio tutti, convinti di assistere ormai ad un'annata nera per lui, una stagione da dimenticare. Ma poi scatta qualcosa, qualcosa che, per mia esperienza, è davvero qualcosa di unico. Prima di acquista regolarità nelle sufficienze, poi si iniziano a fare buoni punteggi e, infine, arrivano le giornate in cui Michael sfoga la sua rabbia sfoderando punteggioni incredibili. Accumulando punti su punti, e sfruttando i tanti passi falsi dei concorrenti che lo precedono, in continua lotta tra loro che fa perdere loro energie preziose, Michael raggiunge prima il gruppo centrale e poi riesce a staccare Andrea, Giuseppe e infine Simone. Un'annata, quindi, completamente e incredibilmente raddrizzata. Ma quel che è più incredibile è che Alex ed Igor, che lottano per la A, non sono così lontani. Michael raggiunge anche loro e addirittura li supera, assaggiando il profumo del secondo posto. Ma dura solamente una giornata; l'acido lattico per la corsa effettuata ha ormai il sopravvento, e il campionato è alla fine. Igor ed Alex lo sorpassano e per Michael c'è la beffa finale di aver perso anche il podio. Ma si ci può lamentare dopo una tale rimonta? Io direi proprio di no. Capitolo Igor. Per lui il discorso è un pò più semplice. La prima stagione, quella del debutto, è per tutti una stagione particolare. Igor lo sa bene e inizia con lo spirito giusto, quello di volersi solamente divertire. Tira che tira, dopo qualche giornate Igor ha voglia di stupire ed in seguito ad un punteggione arriva addirittura al comando. Dura poco però: ben presto viene recuperato e sorpassato, continuando a vivere a metà classifica, sgomitando in particolare con Giuseppe e Simone per recuperare il gruppo dei primi. Accade però che Giuseppe, partito forse troppo presto per la volata finale (già a gennaio!) va in crisi nera e finisce settimo; accade poi che Andrea subisce un crollo incredibile e se na va in sesta posizione. Accade infine che nel duello con l'altro debuttante Simone si riesce ad ottenere la meglio e che, nonostante il già citato recupero mostruoso di Michael, alla fine si finisce davanti a lui sfruttando la mancanza di fiato proprio degli ultimi minuti. Per Igor, allora, accade che resta solamente il più grande ed esperto di tutti, Alex, a frapporsi fra lui e il sogno della Serie B. Sette punti e mezzo in una giornata non sono tanti, ma le cpapacità di Alex sono per ora di un altro livello e alla fine arriva il terzo posto. Un pò come Michael lo scorso anno. Rimorsi? Si tanti, ma alla fine, essendo al debutto c'è soprattutto la soddisfazione di essersi divertiti ed aver un ottenuto un buonissimo risultato. Quel che brucia di più, forse, è la Coppa Lega Pro sfuggita di mano per appena mezzo punto e per una regola che regala un gol all'avversario, che ne ha fatto uno in meno, se non lo si stacca per più di due punti. Ecco qui, magari ci sta l'amarezza. Ma sia Michael e Igor, per le cose fatte vedere, possono davvero essere soddisfatti ed avere la certezza che il prossimo anno partiranno da favoriti per la promozione.

Nessun commento: