giovedì 21 luglio 2016

Un regolamento, più rigido e severo, approvato alla svelta!

La Serie C è la seconda lega, in ordine di tempo, a approvare il proprio regolamento. Per farlo non è stato necessario mettersi d'accordo su quando incontrarsi, visto che la tecnologia anche quest'anno ci è venuta incontro. Grazie a dei mirati screenshot sul gruppo whats app della lega, infatti, tutti i partecipanti hanno potuto leggere, valutare e dire la loro sul regolamento. Non si è trattata, però, di una semplice lettura o un modo per far informare i nuovi arrivati; l'assemblea ha infatti proposto numerose modifiche, apportando alla fine tre, fondamentali, novità. Le regole in questione sono queste:

 a) Abbassato il limite dello sforamento "controllato", quello che ti permette di ripianare svincolando chi si vuole o vendendo un giocatore in cambio di denaro, da 50 a 5 milioni. Di fatto, è un modo per dire che all'asta non ci sarà quasi più alcuno sconto per chi sfora: oltre i 5 milioni, infatti, si sarà costretti a ripianare svincolando il giocatore più pagato.

b) Nelle aste di riparazione, sia quella per chi arriva a settembre, sia quella di gennaio, si aspetta la fine del mercato per fare un'unica asta; niente più possibilità, quindi, di chiamare un giocatore nuovo arrivato prima della fine del mercato per poterlo avere subito in rosa.

c) Gli acquisti di giocatori svincolati possono essere fatti esclusivamente sul blog. Sul gruppo whats app, invece, si potranno continuare ad inviare le formazioni, a patto però che entro 24 ore vengano trascritte sul blog, ed a patto che non si utilizzi questa possibilità per due volte consecutive.

Insomma, tre piccole regole che però mandano tutte un segnale chiaro: il regolamento diventa molto più rigido e severo. La Serie C, che di anno in anno sta crescendo sempre di più in competitività e professionalità, si dà quindi regole molto più ferree, chiare e rigide: una bella presa di responsabilità da parte di una categoria che vuole diventare una sorta di Serie B2. Per il resto, ci sono state molte altre ipotesi, spesso avanzatissime e rivoluzionarie come la proposta di un'asta a chiamata, che sono state respinte. In particolare, ha fatto molto discutere la proposta di rendere segreta l'asta, con il divieto di dire i soldi restanti di ognuno e/o di appuntarsi i crediti degli altri; una riforma, questa, voluta soprattutto dai due partecipanti retrocessi dalla Serie B, che però si sono dovuti arrendere alla (pur risicata) maggioranza. Sarebbe stata la riforma che avrebbe davvero sancito davvero un giro di vite forse troppo eccessivo.

Combattutissima, infine, è stata anche l'elezione (la prima nella storia) del nuovo presidente. Due erano i candidati: Giuseppe Feola (proveniente dalla B) ed Emanuele (neopromosso dalla D). La somma dei voti ha portato ad un inedito 4 a 4, ed alla fine è stato l'accordo dei due a portare all'elezione di Emanuele come nuovo presidente, con Giuseppe che diventa vicepresidente e che ha assicurato comunque aiuto e sostegno. Per quanto riguarda i compiti più operatii, come quello della redazione dei conti, si sono invece proposti Giuseppe Spagnoli e Mattia Cianchetti, a cui Ugo molto probabilmente darà una mano. Basta così, per ora è davvero tutto.

Chiudo solamente dicendo che se il giorno si vede dal mattino...sarà una stagione magnifica. Buon divertimento ragazzi!

Nessun commento: