La maledizione della luna nera su Alessandra e Stefano T

Finita la stagione, è tempo di bilanci. Come ogni anno, iniziamo oggi la mini rubrica che chiude l'annata e che descrive brevemente il percorso seguiti da tutti ed otto i partecipanti di questa Serie C. I primi due manager sotto la nostra lente di ingrandimento sono i due che, ahiloro, sono arrivati in fondo alla classifica, Alessandra e la coppia formata da Stefano T / Valerio. La prima donna della storia nella nostra lega, che debuttava ufficialmente dopo la scorsa stagione vissuta sotto le insegne della denominazione di Simone Lisi, aveva grandissime aspettative. Nei suoi confronti, ormai, lo scetticismo e le perplessità che può suscitare in un gioco da sempre dominato da maschi era ormai scomparso; anzi, nessuno si è fatto scrupoli di nominarla addirittura presidente o di considerarla come una tra le maggiori favorire. L'asta, in effetti, aveva consegnato ad Alessandra una rosa che sembra poter davvero essere competitiva. Tuttavia, un pò di sfortuna ed un pò di scelte rivelatesi a posteriori sbagliate gli hanno impedito di giocarsela fino in fondo. Alessandra per tutto l'anno è stata nei bassifondi e, nonostante una comunque buona andatura, soprattutto nel finale, non è mai riuscita a recuperare il gap con il resto del gruppo ed a togliersi dalla zona retrocessione. Peggio di lei ha fatto solamente la coppia Stefano T / Valerio. Loro, che erano tra tutte le neopromosse quella da cui forse ci si aspettava di più, sono davvero imbattuti in una stagione da dimenticare. Al di là di qualche raro scatto d'orgoglio, i finalisti della scorsa edizione della Coppa Italia, nonché vincitori della Coppa Dilettanti, non hanno confermato quanto di buono fatto vedere in Serie D, finendo inevitabilmente ultimi. Per loro, come per Alessandra, vanno i nostri complimenti per la massima serietà e il loro valore comunque dimostrato, sicuri che entrambi sapranno riscattarsi già dalla prossima stagione!